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Usa gli estensori KVM per un ambiente di lavoro migliore
Usa gli estensori KVM per un ambiente di lavoro migliore
di Erik Indresovde
L’acronimo KVM indica “keyboard, video, and mouse,” (tastiera, video e mouse). Un estensore KVM è un dispositivo che estende queste interfacce e permette l’accesso remoto a un computer a distanza da pochi metri fino a svariati chilometri, o anche su internet.
Un estensore KVM è formato da un dispositivo trasmettitore, a volte denominato “unità locale”, e un dispositivo ricevente, anche denominato “unità remota”. Questi dispositivi possono essere collegati sia su rete in rame CATx che su cavi in fibra; la tecnologia più avanzata permette di estendere i segnali anche su rete IP standard. Puoi connettere il tuo PC a un dispositivo trasmettitore sul luogo di lavoro, collegarlo con il ricevitore posto presso la tua abitazione e lavorare sul tuo computer, così come faresti con una connessione diretta.
Quali sono le interfacce utilizzate?
L’interfaccia video di solito si usa sia per dispositivi DVI che HDMI, mentre i computer più obsoleti potrebbero utilizzare solo la VGA.
In passato tastiera e mouse utilizzavano sempre interfacce separate e un connettore PS2 6-pin mini-DIN. Quella tecnologia oramai è completamente superata e ora l’USB funge da connettore standard. Di solito non importa dove colleghi mouse e tastiera, purché ci sia una porta USB. Altre interfacce supportate possono essere di tipo audio e RS-232.
Perché è necessario un estensore KVM?
Le ventole del computer sono rumorose e le CPU ne hanno alcune per il raffreddamento perché producono molto calore. Inoltre occupano molto spazio. Nessuno di questi aspetti è ideale per un ufficio. Usando un estensore KVM, le CPU si possono raggruppare in una sala server con ambiente a temperatura controllata. Tutto ciò di cui l’utente ha bisogno è una piccolissima unità ricevente sul desk dove si possono connettere tastiera, monitor e mouse.
L’ambiente industriale presenta delle problematiche diverse. L’ambiente di lavoro potrebbe essere polveroso o sporco e, in queste aree, le CPU dotate di ventola non potrebbero durare a lungo: le ventole spingono lo sporco nella cabina, intasando il computer e provocandone così il surriscaldamento. Usando un estensore KVM, il PC può essere ricollocato in un ambiente più pulito e la stazione di lavoro con tastiera, video e mouse può essere collegata a un’unità KVM remota senza ventole. Questi sono solo due esempi di come si possono usare gli estensori KVM, ma le possibilità di applicazione sono infinite.
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